D.M. 17 gennaio 1997 n. 69
Chi è:
l’assistente sanitario e’ l’operatore sanitario che, in possesso del diploma universitario abilitante e dell’iscrizione all’albo professionale, e’ addetto alla prevenzione, alla promozione ed alla educazione per la salute. L’attività’ dell’assistente sanitario e’ rivolta alla persona, alla famiglia e alla collettività’; individua i bisogni di salute e le priorità di intervento preventivo, educativo e di recupero.
Che cosa fa:
a) identifica i bisogni di salute sulla base dei dati epidemiologici e socioculturali, individua i fattori biologici e sociali di rischio ed e’ responsabile dell’attuazione e della soluzione e degli interventi che rientrano nell’ambito delle proprie competenze; b) progetta, programma, attua e valuta gli interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita della persona; c) collabora alla definizione delle metodologie di comunicazione, ai programmi ed a campagne per le promozione e l’educazione sanitaria; d) concorre alla formazione e all’aggiornamento degli operatori sanitari e scolastici per quanto concerne la metodologia dell’educazione sanitaria; e) interviene nei programmi di pianificazione familiare e di educazione sanitaria, sessuale e socio-affettiva; f) attua interventi specifici di sostegno alla famiglia, attiva risorse di rete anche in collaborazione con i medici di medicina generale ed altri operatori sul territorio e partecipa ai programmi di terapia per la famiglia; g) sorveglia, per quanto di sua competenza, le condizioni igienico-sanitarie nelle famiglie, nelle scuole e nelle comunità assistite e controlla l’igiene dell’ambiente e del rischio infettivo; h) relaziona e verbalizza alle autorità competenti e propone soluzioni operative; i) opera nell’ambito dei Centri congiuntamente o in alternativa con i Servizi di educazione alla salute, negli uffici di relazione con il pubblico; l) collabora, per quanto di sua competenza, agli interventi di promozione ed educazione alla salute nelle scuole; m) partecipa alle iniziative di valutazione e miglioramento alla qualità delle prestazioni dei servizi sanitari rilevando, in particolare, i livelli di gradimento da parte degli utenti; n) concorre alle iniziative dirette alla tutela dei diritti dei cittadini con particolare riferimento alla promozione della salute; o) partecipa alle attività organizzate in forma dipartimentale, sia distrettuali che ospedaliere, con funzioni di raccordo interprofessionale, con particolare riguardo ai dipartimenti destinati a dare attuazione ai progetti-obiettivo individuati dalla programmazione sanitaria nazionale, regionale e locale; p) svolge le proprie funzioni con autonomia professionale anche mediante l’uso di tecniche e strumenti specifici; q) svolge attività didattico-formativa e di consulenza nei servizi, ove richiesta la sua competenza professionale; r) agisce sia individualmente sia in collaborazione con altri operatori sanitari, sociali e scolastici, avvalendosi, ove necessario, dell’opera del personale di supporto. L’assistente sanitario contribuisce alla formazione del personale di supporto e concorre direttamente all’aggiornamento relativo al proprio profilo professionale.
Ambiti lavorativi:
l’Assistente sanitario svolge la sua attività in strutture pubbliche e private, in regime di dipendenza o libero professionale.