Contrastare il pregiudizio e lo stigma associati all’ipoacusia!
L’iniziativa è caratterizzata da un approccio inter-professionale che coinvolge Tecnici audiometristi, Tecnici audioprotesisti e Logopedisti, per migliorare la qualità della vita dei cittadini, la sostenibilità e l’inclusione sociale delle persone.
Alla Camera dei Deputati è stata presentata la XV edizione di Nonno ascoltami: campagna nazionale di sensibilizzazione e prevenzione dei disturbi uditivi di Udito Italia Onlus di cui la FNO TSRM e PSTRP è partner.
Per la Federazione nazionale sono intervenuti la Presidente Teresa Calandra e il Presidente della Commissione di albo nazionale dei Tecnici audiometristi Pietro Cino.
La perdita uditiva ha un impatto significativo sulla qualità della vita. A oggi sono circa 7milioni le persone affetti da ipoacusia, un problema che riguarda tutte le età.
Teresa Calandra: «La FNO TSRM e PSTRP, in linea anche con la legge 33 del 2023, ha mostrato un forte impegno nel promuovere e attuare iniziative volte a garantire la dignità, l’autonomia, l’inclusione sociale, l’invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità della popolazione anziana, anche con riferimento alla condizione di disabilità».
Pietro Cino: «La diagnosi e l’intervento precoce possono aiutare a gestire i sintomi e migliorare la comunicazione per chi soffre di disturbi uditivi. La collaborazione con l’Associazione Udito Italia Onlus e l’approccio inter-professionale che coinvolge Tecnici audiometristi, Tecnici audioprotesisti e Logopedisti mira a una maggiore sostenibilità e inclusione sociale».
Valentina Faricelli, Presidente di Udito Italia Onlus: «Il nostro obiettivo è avvicinare le persone alla prevenzione in modo naturale; oggi lo stigma resta il principale problema per chi soffre di ipoacusia. La nostra campagna ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione a controllare il proprio udito, grazie anche al coinvolgimento di tutte le professioni sanitarie della FNO TSRM e PSTRP».
Riascolta l’intervento della presidente Calandra